OMBRELLI


Prendi un ombrello nero.
Nero, ma proprio nero.
Per la pioggia cattiva,
che incessante
nel letto dei fiumi si riversa
e tra tuoni e lampi li straripa.

Prendi un ombrello rosso.
Per la pioggia improvvisa,
figlia di nuvole senza meta
che a larghe gocce atterra
e ti sorprende.

Prendi un ombrello grigio.
Per la pioggia d’inverno
che nasconde il cielo
e ti sferza il viso
con fitti aghi di ghiaccio.

Prendi un ombrello giallo.
Per la pioggia d’agosto,
che, da tempo lontana,
se ne ritorna a casa
cadendo dentro al mare.

Prendi un ombrello rosa.
Per la pioggia gioiosa,
che batte sui vetri
e ti chiama
in un giorno di primavera.

Prendi un ombrello verde.
Per la pioggia bambina,
che incerta e sottile
cade giocando
a lucidare le piante.

Prendi un ombrello azzurro.
Azzurro, ma proprio azzurro.
Per la pioggia distratta,
che guarda là sotto
lo spettacolo del mondo
e lascia spazio al sole.